In Italia ogni agente immobiliare, essendo remunerato per la sua attività sia dal venditore che dal compratore, dovrebbe sempre garantire imparzialità e adoperarsi per favorire una definizione rapida, sicura e trasparente della compravendita, ricercando l’incontro delle parti senza mai favorirne alcuna in modo particolare.
La pratica, tuttavia, mostra come ciò spesso non avvenga, anche nel caso di Agenzie molto professionali.
Infatti, data la relativa carenza di immobili da vendere rispetto alla relativa abbondanza di potenziali compratori, le agenzie immobiliari cominciano a competere duramente sin dalla fase di acquisizione degli immobili e una volta ottenuto il mandato, inevitabilmente tenderanno a favorire gli interessi della Parte Venditrice che ha conferito loro l’incarico, rispetto a quelli della Parte Acquirente che diviene, paradossalmente, la più debole. E ciò succede inevitabilmente, a volte anche in perfetta buonafede, come semplice conseguenza dei meccanismi di acquisizione degli immobili da vendere.
A Venezia, poi, è particolarmente sentito il fenomeno, tipico di ogni località molto frequentata e ambita dai turisti, che porta ad un loro più o meno marcato sfruttamento. In particolare, anche nel campo immobiliare ci si aspetta, per il solo fatto di venire da fuori (non importa se da fuori città o da fuori nazione), che essi siano disposti e pronti a pagare di più.
La scelta di The Venice Property Hunter è invece semplice e lineare: concentrarsi sulle esigenze del cliente compratore.
Egli agisce perciò come suo esclusivo consulente e professionista di fiducia e da lui solo viene remunerato.
e si propone autenticamente come
il Vostro Personale Agente Immobiliare Professionale